CASANOVA GIACOMO
Giacomo Casanova, nato il 2 aprile 1725, è stato un avventuriero, scrittore, poeta, filosofo, diplomatico, scienziato alchimista e anche agente segreto per la Repubblica di Venezia.
Cresciuto dalla nonna dopo che sua madre, un’attrice molto famosa, non poteva occuparsi di lui, Casanova si trasferisce a Padova per proseguire gli studi, dove si laurea in Diritto.
Inizia una serie di viaggi in Italia e successivamente in Europa, dove diventa noto per le sue incredibili avventure. Nel 1755 viene arrestato a Venezia con l’accusa di una vita sregolata e pericolosa e rinchiuso nella prigione dei Piombi, ma riesce a fuggire l’anno successivo, rifugiandosi a Parigi.
Da quel momento inizia la sua vita in esilio, lontano dalla sua Venezia, percorrendo l’Europa e raccontando le sue esperienze nelle celebri Memorie.
Torino lo ospita per ben sette volte tra il 1750 e il 1770, e la città occupa un posto speciale nelle sue pagine. Nei suoi scritti, soprattutto nelle ”Histoire de ma vie”, Casanova parla sempre con grande apprezzamento di Torino, descrivendola come un importante centro culturale ed aristocratico sotto il controllo della Casa Savoia.
A Torino, Casanova trova una nobiltà raffinata ed una vita sociale vivace. Come in altre città che visitò, anche qui non manca di raccontare le sue avventure amorose, intrecciando le sue storie con quelle delle donne torinesi. Durante uno dei suoi soggiorni, Casanova incontra anche il re Carlo Emanuele III, episodio che troverà spazio nelle sue memorie.
Nel 1774 Casanova torna a Venezia, dove si dedica all’attività di scrittore, spinto anche da necessità economiche, ma sarà costretto ad allontanarsi di nuovo, questa volta per sempre. Muore nel 1798 nel castello di Dux, in Boemia (oggi parte della Repubblica Ceca).