FERRERO PIETRO
Pietro Ferrero nasce in una famiglia contadina nella zona delle Langhe il 2 settembre 1898.
Dopo il matrimonio con Piera Cillario si trasferisce prima ad Alba e poi a Torino, dove, nel 1940, apre una grande pasticceria vicino alla stazione di Porta Nuova. Qui la gran parte della sua clientela è rappresentata dagli operai e per loro Pietro comincia a pensare ad una alternativa “dolce”, rispetto ai pomodori, da mettere sul pane.
Tornato ad Alba 2 anni dopo, apre un negozio con annesso laboratorio per la produzione di dolci. A causa dei razionamenti durante la Seconda Guerra Mondiale, Pietro mette a punto una ricetta per un impasto di crema semisolido tagliabile e spalmabile, confezionato in carta stagnola. Lo chiama Giandujot, essendo un mix di cacao e nocciola. Inizialmente Pietro non aveva pensato di rivolgere il suo prodotto ai bambini, ma saranno proprio loro a decidere il primo successo per questo prodotto. Nel frattempo la produzione aumenta e nel 1946 nasce ufficialmente l’azienda “Ferrero” in Piemonte, nella quale entrano anche la moglie e il fratello. Sarà grazie ad un’intuizione (c’è chi dice durante un’estate particolarmente calda che aveva fatto sciogliere questo impasto) del figlio di Pietro, Michele, che nascerà ufficialmente la Supercrema, poi ribattezzata Nutella, nel 1964.
Ma Pietro Ferrero muore molto prima, nel 1949, senza conoscere il grande successo della sua invenzione.