SALGARI EMILIO
Emilio Salgari nacque a Verona il 21 agosto 1862 e, dopo aver intrapreso gli studi, che però terminò a Venezia, tornò a vivere con la famiglia, dove intraprese la carriera di giornalista.
A 20 anni, iniziò a pubblicare i suoi primi racconti a puntate su diverse riviste e quotidiani.
In seguito si trasferì in Piemonte, passando brevemente per Genova, per stabilirsi definitivamente a Torino con la moglie e i quattro figli. La città divenne la sua dimora principale durante gli anni più prolifici della sua carriera. Fu proprio a Torino che Salgari scrisse i suoi più celebri romanzi d’avventura, tra cui le storie di Sandokan, il Corsaro Nero, e molte altre, riuscendo a creare mondi lontani ma incredibilmente realistici attraverso una straordinaria capacità di immaginazione e ricerca. Sebbene non abbia mai viaggiato nei luoghi che descriveva, la sua abilità nel ricostruire atmosfere e scenari lontani affascinò i lettori di tutto il mondo.
Purtroppo, la sua permanenza a Torino non fu priva di difficoltà: problemi economici e familiari lo segnarono profondamente. Salgari morì tragicamente il 25 gennaio 1911, suicidandosi sulla collina torinese, lasciando un vuoto nell’immaginario collettivo dei suoi lettori e nel panorama letterario italiano.