
Novaro Michele
Michele Novaro (Genova, 23 ottobre 1818 – Genova, 21 ottobre 1885).
A Genova studiò composizione e canto; nel 1847 si recò a Torino, con un contratto di secondo tenore e maestro dei cori dei Teatri Regio e Carignano.
Convinto liberale e simpatizzante garibaldino, offrì alla causa dell’indipendenza il suo talento compositivo, musicando decine di canti patriottici e in particolare il 10 novembre 1847 l’ “Inno di Mameli” che divenne l’inno nazionale italiano.
Di indole modesta, non trasse alcun vantaggio dal suo inno più famoso, neanche dopo l’Unità. Tornato a Genova, fra il 1864 e il 1865 fondò una Scuola Corale Popolare, alla quale avrebbe dedicato tutto il suo impegno. Morì povero e per iniziativa dei suoi ex allievi, gli venne eretto un monumento funebre nel cimitero di Staglieno, dove oggi riposa vicino alla tomba di Mazzini.

