ALESSANDRIA. Museo Borsalino
Restaurato e riaperto nel 2023, il Museo Borsalino si inserisce nel panorama culturale di Alessandria come un punto di riferimento per gli appassionati di moda, artigianato e design.
Il Museo Borsalino di Alessandria è un’istituzione culturale dedicata alla storica azienda di cappelli fondata da Giuseppe Borsalino nel 1857.
All’origine di tutto c’è Giuseppe Borsalino, che il 4 aprile del 1857 avvia ad Alessandria un piccolo cappellificio destinato a conquistare il mondo. Fin dagli esordi l’azienda si distingue per la scelta di produrre cappelli di altissima qualità e per la capacità di guardare oltre i confini del proprio territorio, ad un’Italia che ancora formalmente non esisteva. Gli ideali di Giuseppe Borsalino ispirano il figlio Teresio, che trasforma il cappellificio in un moderno gruppo manifatturiero aperto ai più innovativi linguaggi della comunicazione: la pubblicità e, soprattutto, il cinema.
I cappelli maschili in feltro sono il punto di partenza della ricerca aziendale. I modelli in tessuto, quelli in paglia e le collezioni femminili sono frutto di una naturale evoluzione e si sono aggiunti nel tempo, fino a completare l’idea dello stile Borsalino: un modo preciso di essere eleganti e distinguersi.
L’esposizione permanente raccoglie più di duemila cappelli originali, dai primi modelli realizzati a mano fino alle creazioni contemporanee. Ogni pezzo racconta una storia, legata a epoche diverse e a personaggi iconici che hanno contribuito a rendere il marchio celebre in tutto il mondo. Tra i più noti estimatori del cappello Borsalino vi sono star del cinema come Humphrey Bogart, Marlon Brando e Alain Delon, oltre a personaggi storici e grandi nomi della moda. Il percorso espositivo è arricchito da fotografie d’epoca, documenti originali, bozzetti di design e macchinari utilizzati nella produzione. Le installazioni multimediali permettono di scoprire le diverse fasi della lavorazione di un cappello Borsalino, dalla selezione dei materiali alla modellatura, fino alle finiture di alta qualità queste aree si chiamano “Antica casa” e “Manifattura”. Una zona del museo è dedicata alla comunicazione e alla pubblicità storica dell’azienda, con manifesti e campagne che hanno contribuito a consolidare l’immagine del marchio nel corso del tempo.
Palazzo Borsalino ospita il Museo dal 2023. Voluto dal fondatore Giuseppe Borsalino in una fase di grande espansione dell’impresa, il Palazzo è nella sua forma attuale il risultato di una ristrutturazione del 1925, e di una riqualificazione interna del 2019 che ha preservato l’identità e lo spirito del luogo. Oltre al Museo, Palazzo Borsalino ospita una parte delle aule dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale. L’area di cinquantamila metri quadrati, adiacente all’edificio e destinata per quasi cento anni alla lavorazione dei cappelli, è stata riconvertita nel 1984, dopo il trasferimento dell’azienda nel distretto produttivo di Alessandria.
La creazione dei cappelli Borsalino continua nella manifattura di Spinetta Marengo, distante 7 chilometri dal Museo, rispettando lo storico processo artigianale che, tramandato di generazione in generazione, rappresenta il valore culturale dell’impresa.
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