Instagram

ELVA (Cn). Museo dei Pellasiers.

Punto di forza

Un piccolo museo che racchiude una grande storia di resilienza, creatività e identità. Un’occasione per scoprire un mestiere dimenticato ed una comunità che ha saputo trasformare la necessità in opportunità. Un’esperienza toccante, autentica e fuori dagli schemi.

Inaugurato nel 2006, il Museo di Pels, conosciuto anche come Museo dei Capelli, si trova nel cuore dell’affascinante borgo montano di Elva, nella Valle Maira. Questo singolare museo è dedicato ad un’attività oggi dimenticata ma un tempo fondamentale per l’economia locale: quella dei caviè, ovvero i raccoglitori di capelli.

Attraverso oggetti, fotografie, testimonianze e racconti, il museo ripercorre la storia di questa sorprendente professione nata in un contesto di estrema povertà. Gli abitanti di Elva, in tempi in cui la montagna offriva poche opportunità di sostentamento, seppero trasformare l’ingegno in risorsa, dando vita ad un mestiere tanto insolito quanto redditizio.

I pelassiers, come venivano chiamati, lasciavano il paese all’inizio dell’autunno, una volta conclusi i lavori agricoli, e si mettevano in viaggio per l’Italia e l’Europa. Portavano con sé stoffe, foulard o qualche moneta, da scambiare con ciocche di capelli raccolte da donne disposte a tagliarli in cambio di questi piccoli beni. In mancanza di trecce intere, accettavano persino i capelli rimasti nel pettine.

Una volta tornati a Elva con i loro sacchi colmi di capelli, le donne del paese si occupavano della lavorazione: lavavano, pettinavano, selezionavano e intrecciavano la preziosa materia prima, lasciandola poi asciugare al sole. Questi capelli, pregiati e naturali, erano molto richiesti soprattutto per la produzione di parrucche destinate al mercato estero.

Il museo non si limita a conservare oggetti e materiali: racconta storie di intraprendenza, resilienza e creatività. È la testimonianza viva di una comunità che ha saputo rispondere alla scarsità con coraggio e visione, trovando nell’inventiva una strada alternativa alla miseria.

Una visita al Museo di Pels è un’esperienza affascinante, commovente e altamente ispirante. Un luogo che merita assolutamente di essere scoperto, per conoscere da vicino un capitolo sorprendente della storia alpina e italiana.

Data compilazione scheda: 2 maggio 2025
A cura di GA.PA
Visualizzazione di 20 schede relative a luoghi di interesse visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza.
Spostati sulla mappa per visualizzare le altre schede.