PEROSA ARGENTINA (TO). Il setificio Gütermann
Il setificio Gütermann di Perosa Argentina (To) testimonia il contributo dell’imprenditorialità straniera al nostro territorio.
La storia del setificio comincia alcuni secoli prima che i Gütermann, imprenditori tedeschi, l’acquistassero nel 1883 in seguito alla crisi finanziaria del precedente proprietario.
La vicenda storica del setificio di Perosa Argentina affonda le radici nella cultura della seta sviluppatasi nel Pinerolese a partire dalla seconda metà del XIV secolo.
Verso il 1830 due fratelli di Alessandria, i baroni Bolmida, si trasferirono a Perosa con l’intento di impiantarvi una filanda di seta, sfruttando la forza d’acqua del torrente Chisone per la propulsione meccanica degli impianti.
Nel 1870 il francese Benedetto Bertholet impiantò a Perosa un nuovo stabilimento per la macerazione e la pettinatura dei cascami di seta, lungo il torrente Chisone, dando origine allo stabilimento poi acquisito dai Gütermann che, per qualità ed efficienza, sbaragliò la concorrenza dei Bolmida che, verso il 1880 abbandonarono Perosa.
La fabbrica negli anni seguenti subì ammodernamenti e trasformazioni, ma la famiglia Gütermann fu sempre presente nella compagine azionaria che mano a mano si allargò includendo le maggiori ditte internazionali attive nel settore dei filati (una fra tutte la J.P. Coats & Company di Glasgow, leader mondiale nella produzione di cucirini in cotone, la cui controllata italiana era la Cucirini Cantoni Coats S.p.A.).
Tra il 1970 e il 1975 il ricorso alla cassa integrazione non evitò all’azienda di registrare perdite consistenti. Si procedette a dismissioni ed a manovre varie sul capitale e sulla compagine azionaria, fino a che, nel 1990 si arrivò alla liquidazione finale della società.
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