ASTI. Teatro Vittorio Alfieri
Storico e bellissimo teatro intitolato al celebre scrittore, poeta e drammaturgo astigiano Vittorio Alfieri.
Il Teatro Comunale Vittorio Alfieri, inaugurato nel 1860, venne costruito per volontà di una società privata astigiana presieduta da Zaccaria Ottolenghi. L’obiettivo era quello di creare una struttura capace di ospitare le grandi rappresentazioni liriche dell’epoca.
Il progetto del teatro riuscì a coniugare l’eleganza delle linee alle funzionalità sceniche delle rappresentazioni. Venne realizzato secondo la struttura all’italiana, caratterizzata da una serie di elementi. Primo tra tutti la platea, che non aveva più forma rettangolare ma a ferro di cavallo, e garantiva così una migliore visibilità. Poi le gradinate, che furono sostituite da quattro ordini di palchi. E infine l’ampliamento della scena, cui venne conferita maggiore profondità.
Francesco Gonìn venne chiamato ad eseguire le decorazioni interne: in particolare affrescò il soffitto della platea e il sipario, recentemente restaurato.
All’inizio del Novecento il teatro venne chiuso per effettuare importanti lavori di restauro, che coinvolsero anche l’affresco del Gonìn, rovinato dalle continue infiltrazioni d’acqua. Il nuovo Teatro Alfieri riaprì nel 1912 e ritornò pienamente operativo solo nel 1921 dopo la Prima guerra Mondiale.
Nel 1976 il Teatro Alfieri divenne una proprietà comunale e pochi anni dopo subì ulteriori restauri. Riaprì quindi nel 2002, divenendo sede privilegiata per importanti rappresentazioni teatrali e prestigiose stagioni di musica e prosa.
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