MONCALIERI (TO). Teatro ex Fonderie Limone
Le ex Fonderie Limone sono attualmente un moderno teatro di prosa.
Le Fonderie Limone furono fondate nel 1924 da Giuseppe Limone. Proveniva dalla Francia, dove era andato ad apprendere i segreti della fusione, ed a Moncalieri, nel Borgo Mercato sul confine con Nichelino, fondò la ditta che, negli anni d’oro, avrebbe contato fino a 500 dipendenti.
Nei capannoni di Via Pastrengo 88 si fondevano il bronzo, l’alluminio e la ghisa. Le committenze erano importanti e gli anni 30 e 40 furono anni di grande sviluppo.
Testimone delle vicende e dei conflitti che hanno attraversato l’Italia nel Novecento, il complesso produttivo cominciò ad essere progressivamente dismesso a seguito alla crisi economica sopraggiunta negli anni sessanta, fino a chiudere definitivamente nel 1977.
Con i suoi capannoni, le ciminiere, le case-dormitorio, “la ex fonderia” aveva condizionato l’assetto urbanistico di Moncalieri ed il sistema sociale del territorio compreso tra il Sangone e la ferrovia, verso Nichelino.
Alla fine degli anni Sessanta quell’enorme complesso produttivo era ridotto a fantasma di sé stesso e, al principio degli anni Ottanta, passava in proprietà al Comune.
Dopo varie ipotesi avanzate sulla destinazione del complesso, nel 1997 nasce l’idea di farne una fabbrica d’arte, un teatro.
Si svilupperà così un centro di produzione artistica che darà un forte impulso alla vita culturale di Torino, Moncalieri e del circondario, un polo aperto alla progettazione ed alla elaborazione delle idee e, insieme, un formidabile strumento di aggregazione e di sviluppo non solo culturale.
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