TORINO. La Cappella dei Mercanti.
La Cappella, oltre che tempio di fede cristiana, è una mirabile galleria di opere d’arte.
La Cappella dei Mercanti è situata nel centro storico della Città, nell’area denominata “quadrilatero romano” che fu il primo insediamento urbanistico di Torino e si trova precisamente in Via Garibaldi 25, l’antica contrada di Dora Grossa, che fu la via principale in tutte le epoche del passato.
La Cappella, oltre che tempio di fede cristiana, è una mirabile galleria di opere d’arte e, per questo motivo, fu dichiarata nel 1910, dal Ministero della Pubblica Istruzione, “Monumento d’alto livello artistico”. Essa appartiene alla “Pia Congregazione dei Banchieri, Negozianti e Mercanti di Torino”, che ne cura la conservazione, il restauro e la promozione con visite guidate, oltre naturalmente la celebrazione della Santa Messa festiva (ore 11) e vari concerti di musica sacra e sinfonica.
Tale Congregazione (laica) è stata costituita nel 1663 da un gruppo di Mercanti e Banchieri (gli attuali cambisti) e fu riconosciuta, grazie all’intervento dei Padri Gesuiti, come “Pia Congregazione sotto il titolo della Madonna Santissima della fede”, da alcuni Papi tra cui Alessandro VII (1667) e Clemente XIV (1773), per gli aiuti e l’assistenza verso i bisognosi.
La strutturazione della Cappella iniziò invece nel 1692 su un precedente oratorio della vicina Chiesa dei SS. Martiri (Gesuiti).
Per entrare in Cappella non si accede direttamente da via Garibaldi ma dal portico detto degli “antichi chiostri” che consente, sulla destra dopo l’atrio antistante, l’ingresso nella Cappella il cui interno è dotato di un’invidiabile acustica. Il visitatore, entrando in chiesa, sarà subito colpito dall’esplosione di colori e dallo sfarzo tipico del Barocco piemontese di fine ‘600.
Il soffitto della Cappella è stupendamente affrescato e si presenta come una grande finestra verso il cielo e tratteggia il tema del trionfo del Paradiso. Si può notare la figura di Dio Padre, del Figlio Redentore ed una sintesi dei personaggi dell’antico e nuovo Testamento. L’autore principale di questo affresco è Stefano Maria Legnani, detto il “Legnanino”, mentre le colonne e vari fregi sono opera dei fratelli Grandi.
Scendendo alle pareti laterali, si ammirano undici quadri d’innegabile valore, con le stesse dimensioni, eseguiti da diversi pittori ma tutti svolgono il tema della Natività o il mistero dei Re Magi, ai quali è stato conferito il patrocinio della Cappella e qui, proprio il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, la Congregazione celebra la sua festa annuale. Un dodicesimo quadro, il più vecchio per esecuzione, è custodito in sacrestia.
In Cappella vi sono altri capolavori tra cui sei maestose statue raffiguranti Padri della Chiesa che sembrano scolpiti nel marmo ma in realtà sono di legno così come il “busto ligneo” della Madonna della Fede.
Sull’altare sono posati i due “Libri d’Oro” con le firme di tutti i congregati che nei secoli hanno fatto parte della Congregazione.
Di notevole importanza è l’organo settecentesco perfettamente funzionante opera dei fratelli Concone di Cuneo, mentre sotto la cantoria, dietro la porta, vi è un piccolo Presepe con sei preziose statue di gesso dell’ottocento.
All’interno della Cappella i banchi in noce scuro stile barocco e sul dorsale del seggio del Prefetto è visibile un medaglione scolpito in legno raffigurante Gesù adolescente con i dottori della Legge.
In un locale della Cappella si trova il famoso Calendario Meccanico Universale realizzato da Giovanni Amedeo Plana nel 1832. All’interno, sui cilindri che costituiscono la “memoria” sono riportati oltre 46mila dati per un periodo di ben 40 secoli, cioè dall’anno uno all’anno 4000 dopo Cristo.
Di questa opera e di tutta la storia della Congregazione vi è un’ampia monografia, piccoli libretti e varie cartoline. Il tutto si trova all’ingresso della Cappella.
Per i visitatori è utile ricordare che la Cappella è aperta al pubblico nei giorni di lunedì e sabato dalle ore 15 alle ore 18 e la domenica dalle ore 10 alle ore 12 con celebrazione della S. Messa alle ore 11.
Gli altri giorni, con preferenza per il giovedì, sono dedicati ai gruppi di visitatori con guida o senza, previa prenotazione inviando e-mail al seguente indirizzo: cappelladeimercanti@gmail.com
Info:
Pia Congregazione dei Banchieri, Negozianti e Mercanti. – Cappella dei Mercanti
Via Garibaldi, 25 Torino 10122
Tel. + 39 011 5627226
e:mail: cappelladeimercanti@gmail.com – www.cappelladeibanchieriemercanti.blogspot.com
Comm. Dott. Arturo Santise – Prefetto della Congregazione
Tel. +39 348 4930676 – e-mail: arturosantise@gmail.com
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