CASELETTE (TO). La villa romana
Per la longevità di frequentazione e per lo sviluppo esteso, si può immaginare la grande importanza che la Villa aveva ricoperto nel corso dei secoli, il cui scopo primario era quello di fungere da “sede amministrativa” per il dominus.
La Villa romana di Caselette era probabilmente situata al centro di grandi proprietà terriere, che dovevano comprendere non solo le pendici montane con le cave, i boschi e pascoli, ma anche porzioni di terreno pianeggiante, destinate probabilmente ad essere impiegate come colture cerealicole.
A partire dal 1973, sono state condotte campagne di scavi a più riprese: i primi interventi di studio e scavo sono stati condotti dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e l’Università degli studi di Torino, ed hanno identificato gli avanzi di un edificio riconosciuto come villa rustica gallo-romana che doveva estendersi per almeno 3000 m2.
Ad oggi la Villa non risulta ancora completamente indagata.
La prima fase di vita della Villa, è datata a cavallo tra l’ultimo decennio del I secolo a.C., e ha visto fasi di ampliamento e ristrutturazione, tra la fine del I e il II secolo d.C. , l’area deve essere stata frequentata sino al collasso del sistema economico e politico romano (IV-V secolo d.C.), epoca cui si fa risalire il totale abbandono.
Di particolare interesse sono i pavimenti degli ambienti di rappresentanza – realizzati con scaglie di opale o in cocciopesto.
Ad oggi è quindi possibile osservare solo in parte l’intero sviluppo originario, ma anche in queste condizioni si riesce a percepire il ruolo e il valore di questo ritrovamento.
Info:
Indirizzo: Str. Romana, 10040 Caselette TO, Italia
Email: arca.almese@gmail.com
Spostati sulla mappa per visualizzare le altre schede.