SAN SALVATORE MONFERRATO (AL). Torre Paleologa
La torre medievale, con il suo caratteristico “buco”, è divenuta nel tempo il simbolo della città.
Fu costruita fra il 1410 e 1413 per volere del marchese Teodoro II Paleologo del Monferrato.
Alta come un edificio con mattoni a vista con muri esterni di circa 7 metri di lunghezza e poco meno di 2 di spessore.
A circa sette metri di altezza, sul lato volto verso Alessandria, quasi a forma di pera col picciuolo in alto, presenta un grande buco slabbrato di circa tre metri in basso ed uno in alto. Il grande foro non fu prodotto dalle cannonate dei nemici ma costituisce i resti del varco d’ingresso alla torre.
Ai suoi piedi, staccata di circa un metro e mezzo, è presente un’altra costruzione alta circa 5 metri con muri laterali della stessa misura, una sorta di grosso dado, originariamente interrata, che costituiva la cisterna dell’acqua per le sentinelle.
La Torre faceva parte del sistema difensivo di avvistamento del Marchesato del Monferrato come punto di osservazione e di segnalazione ad altre torri.
La torre fu restaurata negli anni trenta del Novecento. Visitabile in alcune occasioni, info Comune.
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