Instagram

TORINO. Museo della frutta

Esposizione dei frutti

Interno del museo
Frutta esposta al museo
Punto di forza

La visita al museo della frutta offre un tour a 360 gradi nella storia della frutticoltura.

Il Museo della Frutta di Torino è un luogo dedicato alla raccolta e alla conservazione di modelli di frutti artificiali, realizzati a scopo scientifico ed educativo. Situato all’interno del Palazzo degli Istituti Anatomici in Corso Massimo d’Azeglio, ospita una straordinaria collezione di riproduzioni fedeli di frutti, create tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.

La collezione è stata avviata dal professor Francesco Garnier Valletti, un abile modellatore che realizzava frutti artificiali con tecniche avanzate. I modelli sono fatti in cera, gesso e resine naturali, dipinti a mano con estrema precisione per riprodurre ogni dettaglio morfologico. Questa raccolta serviva per lo studio della frutticoltura e per insegnare a riconoscere le diverse varietà di frutta senza il rischio di deterioramento tipico dei campioni naturali.

Il museo conserva oltre mille esemplari, rappresentativi di numerose specie e varietà di frutti, compresi quelli più comuni come: mele, pere, pesche, agrumi e molti altri. Questi modelli non solo riproducono fedelmente le forme e i colori dei frutti, ma mostrano anche eventuali imperfezioni, malattie o anomalie, rendendoli strumenti preziosi per lo studio agronomico.

Oltre alla collezione di modelli, il museo espone strumenti agricoli d’epoca, documenti storici e materiale iconografico legato alla frutticoltura piemontese. Questo permette di comprendere l’evoluzione delle tecniche di coltivazione e la biodiversità del patrimonio agricolo della regione.

La collaborazione con l’Università degli Studi di Torino ha consentito di trovare una sede adeguata nello stesso quartiere di San Salvario, là dove la storia della Regia Stazione Chimico-Agraria ebbe inizio, in un’ala del Palazzo degli Istituti Anatomici, lasciata libera dalla Facoltà di Agraria che costituisce un importante esempio di architettura fine Ottocento. Nel Palazzo degli Istituti Anatomici, a fianco del Museo di Anatomia Umana, del Museo di Antropologia Criminale, il Museo della Frutta trova un suo senso, in quella cornice di orizzonti e metodi di ricerca degli anni del positivismo a Torino.

Data compilazione scheda: 28 marzo 2025
A cura di Ar.Co.
Visualizzazione di 20 schede relative a luoghi di interesse visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza.
Spostati sulla mappa per visualizzare le altre schede.