Instagram

VALPERGA (TO). Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Belmonte

Punto di forza

La collina di Belmonte è costituita da un singolare affioramento granitico nel territorio canavesano.

La collina di Belmonte è costituita da un singolare affioramento granitico nel territorio canavesano, dalla cui sommità si domina la pianura dalla serra d’Ivrea alle colline di Torino.
L’area ha una notevole importanza sotto il profilo archeologico. Sono affiorati reperti da un sito preistorico attribuito all’età del bronzo, da un insediamento barbarico di epoca longobarda e si trovano pure significative testimonianze romane ed altomedievali.
Il santuario, del quale si hanno notizie certe fin dal XII secolo, a partire dal 1602 è retto dai frati francescani, che nei tre secoli successivi curarono l’edificazione delle cappelle del Sacro Monte.
Le edicole sono inserite in un paesaggio di pianori e poggi rocciosi e boscosi che costituiscono un quadro di grande suggestione. La vegetazione della sommità del monte è fortemente influenzata dall’introduzione di specie ornamentali. Sono inoltre presenti specie tipiche delle zone fresche di una certa rarità, tra cui la felce Osmunda regalis e la pianta carnivora Drosera intermedia.

Info:
Superficie: 349 ettari – Altitudine: 400 – 700 metri
Anno di istituzione in Riserva naturale speciale della Regione Piemonte: 1991
Sede Corso Massimo d’Azeglio, 216 – 10081 Castellamonte (TO)
Tel.0124 510605 – 0124 514463 – e-mail: parchi.canavese@reteunitaria.piemonte.it

Data compilazione scheda: 14 ottobre 2025
A cura di DMF
CONDIVIDI SU
Visualizzazione di 20 schede relative a luoghi di interesse visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza.
Spostati sulla mappa per visualizzare le altre schede.