CAPRILE (BI). Giardino Belvedere
A pochi passi da Biella troviamo il Giardino Belvedere che oltre alla natura incontaminata ospita opere d’arte in legno che richiamano gli animali del bosco e percorsi da seguire in modo interattivo.
Il giardino Belvedere si trova nei pressi di Biella, più precisamente a Caprile ed è un luogo dove l’arte e la natura si fondono insieme.
Il nome del giardino è quello della sua fondatrice, Mariateresa Belvedere, un’imprenditrice milanese di successo da più di cinquant’anni, nel settore della bellezza e dell’estetica. Quando arrivò nel 1990 nel paese di Caprile di Biella, le apparve confortante la sensazione di dominio della natura, respirò un’aria di pace, udendo i canti degli uccelli e la voce del torrente Caneglio. Il posto però era in uno stato di totale abbandono. Suo cognato Fernando non sapeva che cosa farsene, e non voleva investire denaro per restaurare la casa, ed è per questo che la cedette a lei.
Fortunatamente con l’aiuto di suo marito, riuscì a rimetterla in sesto ed a realizzare il sogno della sua vita: ossia il giardino Belvedere che è in costante evoluzione, e ora è anche un progetto sociale e culturale per recuperare il territorio e valorizzare e tutelare l’ambiente. Si avvale dell’aiuto di giardinieri e scultori specializzati nella realizzazione di opere ispirate alla natura e agli animali.
Il giardino si può definire un’opera d’arte ambientale, inserita nelle Alpi Biellesi. La sua storia è divenuta realtà grazie alla creatività degli artisti Fabio Nicola del laboratorio “Homo Faber”, Anna Maria Miglietta e Giacomo Sparasci del laboratorio “Guardiano delle acque”, Andrea Gamba del laboratorio “la Foresta di Sherwood”. L’installazione di grandi sculture vivibili realizzate in corten ed in legno, recuperando i tronchi tagliati derivanti dalla pulizia del bosco, della consistenza di circa 8 ettari, annesso al giardino, sono state concepite come giochi ed elementi di sosta ed aggregazione, all’interno di un giardino paesaggistico appositamente disegnato per garantire una visione armonica.
Inoltre c’è una sezione del giardino denominata “giardino olistico” ed è suddiviso in vari percorsi che stimolano i 5 sensi dell’essere umano e il suo equilibrio:
- Il percorso sonoro: un’area del giardino dedicata all’ascolto dei suoni della flora e della fauna.
- il percorso semplice: in questa parte sono stati scelti e intonati i profumi delle piante officinali inoltre è stato creato uno spazio includendo un gruppo di animali da cortile, evitando gli insetticidi.
- Il percorso dei lettori e pesatori: creato per avvicinare il pubblico al piacere della lettura.
- Il percorso dei sapori: nel quale crescono alberi e cespugli da frutto interamente naturali.
- Il percorso di wellness e profumi: in un grazioso angolo di verde, troviamo il tempio del relax dove riceverete massaggi, cure e rituali che attivano il metabolismo.
- Il percorso BenEssere: una zona del parco dove professionisti della salute e operatori olistici altamente qualificati offrono la possibilità di applicare le proprie pratiche.
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