IVREA (TO). Il Ducato Longobardo di Eporedia.
La presenta longobarda in Piemonte.
Il Ducato di Ivrea, noto anche come Ducato di Eporedia, fu uno dei ducati più importanti del Regno Longobardo in Italia. La sua capitale era Eporedia, l’odierna Ivrea, all’imbocco delle Alpi Occidentali.
La data esatta della fondazione del ducato è incerta, ma si presume che sia avvenuto tra la fine del VI e l’inizio del VII secolo, durante il regno di Re Alboino.
Eporedia, grazie alla sua posizione strategica lungo importanti vie di comunicazione, divenne rapidamente un centro politico e commerciale di primaria importanza. Il ducato si estendeva su un territorio che comprendeva le odierne province di Vercelli e Biella, e parte del Canavese.
Nel corso della sua storia, il Ducato di Ivrea fu governato da una serie di duchi potenti e ambiziosi. Tra i più noti ricordiamo:
Martino: Duca nell’VIII secolo, noto per la sua abilità militare e per la sua resistenza all’espansione carolingia.
Adalberto: Duca nell’IX secolo, fondatore della dinastia Anscarica e capostipite dei Marchesi di Ivrea.
Il Ducato di Ivrea iniziò a declinare nel corso dell’XI secolo, a causa di una serie di conflitti interni e delle pressioni esterne da parte del Sacro Romano Impero.
Nel 1024, il ducato fu definitivamente conquistato dall’imperatore Corrado II e incorporato nel suo regno.
Nonostante la sua breve esistenza, il Ducato di Ivrea ha lasciato un’eredità duratura nella storia del Piemonte e dell’Italia settentrionale.
La città di Ivrea conserva ancora oggi numerose testimonianze del suo passato longobardo, la Chiesa di Sant’Ulderico.
Il materiale archeologico rinvenuto nel territorio e di epoca longobarda si trova nel Museo Civico P.A. Garda di Ivrea.
Fonti per approfondire: http://archeocarta.org/ivrea-to-citta-romana-eporedia/
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