Instagram

ASTI. Il Ducato Longobardo di Asti.

Cripta di Sant’Anastasio

Tombe di periodo longobardo presso la Cripta di Sant'Anastasio

Il Ducato di Asti fu uno dei ducati longobardi istituiti in Italia settentrionale dopo la loro invasione nel 568 d.C. Sebbene la data precisa della sua fondazione sia incerta, si presume che risalga a un periodo immediatamente successivo alla conquista longobarda della città di Asti, avvenuta nel 569.
Territorio: Il ducato comprendeva un’area approssimativamente corrispondente all’attuale provincia di Asti, estendendosi verso sud fino alla Liguria (necropoli di Sant’Albano Stura) e verso ovest fino al Monferrato.
Ducato “ligure”: Asti era parte dei domini longobardi “liguri”, in particolare della regione della Neustria, ovvero la parte occidentale della Langobardia Maior. Purtroppo, le informazioni sulle vicende interne del ducato sono piuttosto scarse.
Il Ducato di Asti ebbe tuttavia un ruolo significativo nella storia longobarda. Diversi duchi di Asti salirono al trono del Regno Longobardo, tra cui Autari, Agilulfo, Rotari e Astolfo.
L’eredità longobarda ad Asti è ancora visibile in alcuni toponimi, nomi di famiglia e resti archeologici, come la chiesa di Sant’Anna e la cripta della chiesa di Sant’Anastasio (Area archeologica con tombe di VIII-X secolo, il muro di fondazione della facciata della chiesa altomedievale di S. Anastasio (VIII sec.), resti della prima chiesa romanica (XI sec.) e Museo).
Con la caduta del Regno Longobardo nel 774 d.C., il Ducato di Asti passò sotto il dominio dei Franchi. Successivamente, la sua storia fu caratterizzata da frequenti cambi di governo, tra marchesi, conti e signori.

 

Data compilazione scheda: 23 giugno 2024
A cura di DMF
Visualizzazione di 20 schede relative a luoghi di interesse visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza.
Spostati sulla mappa per visualizzare le altre schede.