TORINO. Cinema Romano.Il Cinema Romano è uno degli ultimi cinema d’essai rimasti in Italia. ArtisticoEtà contemporaneaLibertyTeatro storicoA cura di Ar.Co.
TORINO. Circolo Eridano.Il Circolo Eridano (corso Moncalieri 88), uno dei circoli sportivi remieri più antichi d’Italia, trae il suo nome dall’antico appellativo del fiume Po che era conosciuto nell’antichità col nome greco di Eridano. che significa “città di comando presso un fiume”. ArtisticoSportivoEtà contemporaneaLibertyDimora storicaA cura di FSM
TORINO. Cri-Cri: una nocciola avvolta da pasta di cacao e ricoperta di zuccheriniI Cri-Cri sono tra i cioccolatini tipici di Torino, rappresentano una dolce prelibatezza apprezzata da molti. La loro composizione, che include una nocciola avvolta da pasta di cacao e ricoperta di zuccherini bianchi chiamati mompariglia, li rende irresistibili per chi cerca un’esperienza golosa e più ricca rispetto ad altri dolci torinesi. GastronomicoEtà contemporaneaA cura di GP e VR
TORINO. FIAT Stabilimento del LingottoIl Lingotto di Torino è un comprensorio di edifici situato nel quartiere Nizza Millefonti; fu uno dei principali stabilimenti di produzione della fabbrica automobilistica FIAT, mentre oggi è un grande centro polifunzionale. Archeologia IndustrialeEtà contemporaneaSito storicoStabilimento IndustrialeA cura di A.P.
TORINO. Fondazione Accorsi-OmettoLa fondazione Accorsi-Ometto è un museo-casa ricchissimo di storia, arte e pezzi da collezione di alto valore che lo rendono unico nel suo genere. ArtisticoEtà contemporaneaEtà modernaModernoNeoclassicoDimora storicaMuseoA cura di Ar.Co.
TORINO. Fontana dei 12 MesiCostruita in occasione dell’Esposizione Generale Italiana del 1898, la Fontana dei 12 Mesi è una delle opere architettoniche più significative del parco del Valentino. ArtisticoStoricoEtà contemporaneaLibertyRococòGiardino e parcoA cura di Elisa Melotto
TORINO. Galleria SubalpinaLa seconda delle tre gallerie commerciali del centro città. ArchitettonicoStoricoEtà contemporaneaContemporaneoEdificio civileA cura di DMF
TORINO. Galleria Umberto IDal 1575 al 1887 fu sede dell’Ospedale Maggiore dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Trasformata alla fine del XIX secolo, la Galleria Umberto I, è una delle tre storiche gallerie di Torino assieme alla Galleria dell’Industria Subalpina e la Galleria San Federico. ArchitettonicoArtisticoEtà contemporaneaEtà modernaBaroccoContemporaneoLibertyModernoInfrastrutturaInstallazioneA cura di FSM
TORINO. GAM – Museo d’arte moderna e contemporaneaLa GAM al giorno d’oggi, continua a rappresentare un importante centro per l’arte moderna e contemporanea, con un programma di mostre che esplora nuove tendenze artistiche. ArtisticoEtà contemporaneaEtà modernaContemporaneoModernoMuseoA cura di Ar.Co.
TORINO. Giandujotto: dal blocco Napoleonico fino a diventare simbolo di TorinoUna curiosità interessante legata al giandujotto è che questo cioccolatino ha avuto un impatto così forte nella cultura piemontese che oggi è simbolo di Torino e del Piemonte, tanto da essere celebrato durante eventi e fiere gastronomiche. GastronomicoEtà contemporaneaA cura di GP e VR
TORINO. Giardino medievale a Palazzo MadamaUn giardino medievale, detto anche “Giardino della Principessa”, ricreato in un sito ricco di storia e suggestione. NaturalisticoEtà contemporaneaGiardino e parcoA cura di AC
TORINO. Giardino Roccioso del ValentinoFrequentato da torinesi e turisti, il giardino roccioso è un luogo perfetto per una passeggiata contemplativa, una pausa di lettura o semplicemente per ritagliarsi un momento di quiete lontano dalla frenesia cittadina. NaturalisticoEtà contemporaneaGiardino e parcoA cura di Ar.Co.
TORINO. Giardino storico del palazzo Dal Pozzo della CisternaGiardino storico annesso all’edificio di proprietà nel 1675 del conte Flaminio Ripa di Giaglione e allestito sull’area donata dalla Madama Reale Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours. NaturalisticoEtà contemporaneaEtà modernaGiardino e parcoA cura di AC
TORINO. I grissini dalla corte di Savoia ai nostri giorniTra i vari estimatori ci furono tanti personaggi importanti. Si dice che Re Carlo Felice li amasse così tanto da sgranocchiarne in grande quantità, anche durante gli spettacoli al Teatro Regio. Napoleone Bonaparte, invece, li amava a tal punto da creare, all’inizio del XIX secolo, un servizio di corriera fra Torino e Parigi dedicato quasi esclusivamente al trasporto di quelli che lui chiamava “les petits bâtons de Turin” (i bastoncini di Torino). GastronomicoEtà contemporaneaA cura di GP e VR
TORINO. I portici di Porta Nuova.All’ingresso della principale stazione ferroviaria di Torino. ArchitettonicoEtà contemporaneaContemporaneoEdificio civileA cura di DMF
TORINO. Il “Bosco segreto” o “Giardino boscoso” di piazza StatutoParco dell’istituto per «minorenni traviate» fino agli Anni 70, dopo lo sgombero degli occupanti del centro sociale Prinz Eugen (che scelsero di non toccarlo) si deve deciderne il destino. NaturalisticoEtà contemporaneaGiardino e parcoA cura di DMF
TORINO. Il pinguino: la storia del gelato nato a TorinoQuando la gelateria Pepino divenne fornitore ufficiale della Casa Savoia, la qualità del gelato veniva celebrata come un vero e proprio simbolo di nobiltà e raffinatezza. La corte reale non solo apprezzava il gelato Pepino, ma lo considerava una prelibatezza che rappresentava il meglio della tradizione piemontese. GastronomicoEtà contemporaneaA cura di GP e VR
TORINO. Il Totem della Pace di Mario Molinari: un monumento alla speranza e alla fratellanzaUn’opera d’arte monumentale che si distingue per la sua imponente presenza e il messaggio universale che porta con sé. il Totem è stato progettato come simbolo di unione tra i popoli, ispirandosi ai valori di pace e rispetto reciproco. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazioneA cura di VR
TORINO. L’inno nazionale di Mameli e NovaroA Torino fu musicato l’Inno nazionale italiano e avvenne la prima esecuzione pubblica al Teatro Gobetti. Manoscritti originali sono conservati al Museo del Risorgimento. ArtisticoEtà contemporaneaMuseoMameli GoffredoNovaro MicheleA cura di AC
TORINO. L’ipotetico soggiorno di Nostradamus nel 1556Controverso è il fatto che Nostradamus, astrologo, scrittore e speziale francese, abbia soggiornato a Torino nella cascina Morozzo, poi demolita. Le notizie sono molto successive e non ci sono più dati verificabili. Esoterico / MagicoEtà contemporaneaEtà modernaA cura di AC
TORINO. La Bagna Cauda: storia e tradizione di una salsa piemontese iconicaUn piatto rustico e ricco di sapore che rappresenta la *tradizione piemontese* per eccellenza! GastronomicoEtà contemporaneaA cura di GP e VR
TORINO. La Casa dell’Obelisco o Palazzo senza spigoliLa casa dell’Obelisco, icona del neoliberty torinese. ArchitettonicoEtà contemporaneaLibertyEdificio civileA cura di DMF
TORINO. La casa-museo Carol RamaRiaperta a fine 2024 la casa dove abitò e lavorò l’artista torinese e che si può considerare la sua ultima grande installazione artistica. Via Napione, 15 ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoDimora storicaMuseoRama CarolA cura di AC
TORINO. La Giardiniera: tradizione e ricetta della cucina italianaTrae origine dalla tipica cultura agricola piemontese per la conservazione dei cibi da una stagione all’altra. Ha dunque una provenienza popolare, generata dalla necessità economica di sprecare il meno possibile. Non ha una data certa di nascita, che possiamo però collocare intorno al XIX secolo; certamente dopo la scoperta dell’America per la presenza di peperoni e pomodori. GastronomicoEtà contemporaneaA cura di GP e VR
TORINO. La Sala Gonin alla stazione di Porta NuovaUn tesoro ottocentesco nascosto a Porta Nuova ArchitettonicoArtisticoEtà contemporaneaLibertyInfrastrutturaA cura di DMF
TORINO. La Scultura “Eco” di Marc Didou: un’opera contemporanea che stimola la riflessioneLa scultura situata vicino al Palazzo Nuovo di Torino e rappresenta un’opera contemporanea che esplora il tema della comunicazione. Realizzata in bronzo, l’opera evoca l’idea del dialogo e della riflessione attraverso due teste stilizzate, simbolo di un’eco che si riflette nel tempo e nello spazio. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazioneA cura di VR
TORINO. La Sinagoga.La Sinagoga di Torino è il principale luogo di culto della comunità ebraica di Torino. È situato in Piazzetta Primo Levi (già Via San Pio V) nel quartiere multietnico San Salvario. ReligiosoEtà contemporaneaMorescoEdificio religiosoANTONELLI AlessandroA cura di A.P.
TORINO. La Testa “rovesciata” del David nel Palazzo VillaUn tocco di modernità e Rinascimento nel cuore della città. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoRinascimentoA cura di Elisa Melotto
TORINO. Le Ghiacciaie di Porta PalazzoIl ghiaccio come il sale, era un bene prezioso per la conservazione degli alimenti e veniva trasportato dalle montagne vicine. Durante il trasporto i blocchi erano coperti di paglia per evitare lo scioglimento per essere collocati all’interno delle ghiacciaie sotterranee. Età contemporaneaEtà modernaInfrastrutturaInstallazioneA cura di FSM
TORINO. Le origini del Pan Carré e la nascita del TramezzinoPochi sanno che il pan carré che tanto usiamo per i nostri amati toast ha origini piemontesi. Anzi, per la precisione torinesi. GastronomicoEtà contemporaneaA cura di GP e VR
TORINO. Lo Zabaione: la scoperta di fondere uova, zucchero e vinoChe sia per una cena elegante o un semplice momento di dolcezza, lo zabaione è il dessert che porta con sé la storia e la tradizione piemontese. GastronomicoEtà contemporaneaA cura di GP e VR
TORINO. MAU, Museo di arte urbanaIl MAU è la spettacolare Galleria d’Arte all’aperto che ha cambiato il volto del quartiere Campidoglio di Torino con oltre 200 opere realizzate da 100 artisti diversi. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMuralesMuseoA cura di Elisa Melotto
TORINO. Mole Antonelliana.Progettata dall’architetto Alessandro Antonelli e iniziata nel 1863, fu conclusa nel 1889. Ancora oggi è l’edificio più alto di Torino. ArtisticoScientificoEtà contemporaneaNeoclassicoMuseoSito storicoANTONELLI AlessandroA cura di A.C.
TORINO. Monumento al Traforo del Cenisio-Frejus.Il Monumento al Traforo del Cenisio-Frejus fu realizzato nel 1879. ArtisticoEsoterico / MagicoStoricoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazioneA cura di Elisa Melotto
TORINO. Murale “Obiettivo 1: Sconfiggere la povertà”Lo street artist ZED1 ad interpretare il Goal 1: No Poverty – Sconfiggere la povertà. Il murale fa parte del progetto “Towards 2030”, un’iniziativa che mira a sensibilizzare la comunità sui 17 Obiettivi di Sostenibilità delle Nazioni Unite, promuovendo cambiamenti positivi e l’adozione di azioni concrete. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMuralesA cura di VR
TORINO. Murale “Obiettivo 10: Ridurre le disuguaglianze all’interno di e fra i Paesi”.Il murale intitolato “Amylum, Triticum & Oryza Sativa” si trova al numero 10 di Via Giovanni Plana a Torino. Realizzato dall’artista torinese Fabio Petani nel 2018, l’opera è parte del progetto “TOward 2030 – What are you doing?”, che interpreta i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite attraverso l’arte urbana. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMuralesA cura di VR
TORINO. Murale “Obiettivo 11: Città e Comunità Sostenibili”Murale di UFOCINQUE “CERNUNNOS” è un’opera di street art che richiama simboli mitologici legati alla natura ed al rinnovamento. L’opera fa parte del progetto “Toward 2030. What Are You Doing?”, che interpreta i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. In particolare, il murale rappresenta il Goal 11: Città e Comunità Sostenibili, promuovendo la creazione di ambienti urbani inclusivi, sicuri e in armonia con i cicli naturali. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMuralesA cura di VR
TORINO. Murale “Obiettivo 12: Consumo e Produzione Responsabili”Il murale di NEVERCREW (Via Mantova, 29, Torino) esplora le tematiche legate alla responsabilità sociale e ambientale, utilizzando il linguaggio universale dell’arte urbana. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMuralesA cura di VR
TORINO. Murale “Obiettivo 13: Cambiamento Climatico”L’artista MANTRA di “The Ode of Collapse” ha voluto esprimere attraverso la pittura una tragedia che sta colpendo in modo diretto il nostro pianeta: la drastica diminuzione delle specie viventi a causa dei cambiamenti climatici. Con un messaggio chiaro e potente, l’artista sottolinea la responsabilità umana in questa crisi ecologica, invitando alla riflessione e al cambiamento. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMuralesA cura di VR
TORINO. Murale “Obiettivo 15: Vita sulla Terra”HITNES: “LA NATURA È UN INSIEME VIVENTE”. Il Goal 15 (Vita sulla Terra), in particolare, mira a proteggere, ripristinare e promuovere un uso sostenibile degli ecosistemi terrestri. Le azioni fondamentali includono la gestione sostenibile delle foreste, il contrasto alla desertificazione, la lotta al degrado del suolo e la salvaguardia della biodiversità. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMuralesA cura di VR