ARONA (NO). Sacro Monte (San Carlone)Il Sacro Monte di Arona, dedicato a San Carlo , deve considerarsi parte di quel sistema di Sacri Monti prealpini che caratterizzò, particolarmente nel XVI e XVII secolo, il grande afflato di religiosità popolare che si espresse tra Piemonte e Lombardia. Incompiuto, consiste oggi del santuario di San Carlo al Sacro Monte, del Colosso di san Carlo Borromeo, e di tre cappelle. ArchitettonicoArtisticoReligiosoRinascimentoNeoclassicoEdificio religiosoA cura di A. P.
ASTI. Fabbriche riunite Way-AssautoLa Way-Assauto è un’azienda produttrice di componenti per l’industria meccanica ed automobilistica, fondata a Torino nel 1906 e trasferitasi ad Asti nel 1908. Lo stabilimento storico di Via Antica Cittadella è attualmente un sito di archeologia industriale del capoluogo astigiano. Archeologia IndustrialeStoricoEtà modernaStabilimento IndustrialeA cura di A.P.
ASTI. Città romana di Hasta e Torre RossaTorre della cinta muraria romana. ArcheologicoEtà romanaSito archeologicoA cura di AC
ASTI. Fontana “del vino” in Piazza MarconiNella piazza, davanti alla stazione, ma è circondata dalle auto in sosta. Al centro della fontana con vasca rettangolare di travertino c’è una coppa di spumante in marmo bianco di Carrara, da cui scende l’acqua a cascatella, con altri piccoli getti dai bordi della vasca. Sullo stelo della coppa sono scolpiti grappoli d’uva con tralci e foglie. ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazionePiazzaA cura di AC
ASTI. Fontana o Monumento celebrativo dell’acquedotto in Piazza MediciIl monumento commemora la costruzione dell’acquedotto realizzato nel 1908 dallo scultore astigiano Materno Giribaldi (1870 – 1951) su disegno dell’ingegnere Luigi Medici del Vascello la cui famiglia aveva finanziato l’acquedotto nel 1890. ArchitettonicoArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazionePiazzaA cura di AC
ASTI. Il Ducato Longobardo di Asti.ArcheologicoStoricoMedioevoLongobardoMuseoSito archeologicoSito storicoA cura di DMF
ASTI. Il Parco Paleontologico AstigianoL’Ente è l’unica struttura che attua sul territorio della provincia di Asti una concreta salvaguardia ed il costante monitoraggio del patrimonio paleontologico e di biodiversità della regione Piemonte. ArcheologicoNaturalisticoStoricoPreistoriaProtostoriaSito archeologicoSito storicoA cura di VR
ASTI. La Sinagoga.La sinagoga di Asti, con annesso museo ebraico, più volte rinnovata ed ampliata, mantiene la stessa collocazione urbana dal XVII secolo, da prima che vi fosse istituito il ghetto. ReligiosoEtà contemporaneaNeoclassicoEdificio religiosoA cura di A.P.
ASTI. Monumento a Umberto I in Piazza CairoliLa statua equestre a lui dedicata fu posta in Piazza F.lli Cairoli nel 1903, dopo il suo assassinio, avvenuto a Monza nel 1900. La piazza, precedentemente intitolata a re Umberto I, assunse la nuova denominazione nel 1944. Nota anche come “piazza del cavallo”. ArtisticoStoricoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazionePiazzaA cura di AC
ASTI. Monumento a Vittorio AlfieriInaugurato il 16 novembre 1862, il monumento fu realizzato su progetto di Giuseppe Dini . ArtisticoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazioneALFIERI VittorioA cura di AC
ASTI. Monumento agli Alpini in Piazza LibertàIl monumento agli Alpini di Asti, dedicato ai caduti delle due guerre mondiali e situato in Piazza Libertà, fu inaugurato il 30 settembre 1972. ArchitettonicoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazioneA cura di AC
ASTI. Monumento ai Caduti in Piazza I MaggioDedicato ai Caduti della I guerra mondiale, inaugurato nel 1930 e collocato al centro di Piazza I Maggio e realizzato n dallo scultore Gaetano Cellini (1875 – 1957). ArchitettonicoArtisticoStoricoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazionePiazzaA cura di AC
ASTI. Monumento all’Unità d’ItaliaAl centro di Piazza Roma sorge il monumento edificato nel 1898 per il cinquantesimo anniversario dello Statuto Albertino e inaugurato da re Umberto I. ArchitettonicoArtisticoStoricoEtà contemporaneaContemporaneoMonumento / RappresentazioneA cura di AC
ASTI. Museo Civico e Pinacoteca di Palazzo MazzettiPalazzo Mazzetti è un palazzo barocco di Asti che prende il nome dalla famiglia Mazzetti, per secoli tra le più ricche e influenti della città. ArchitettonicoArtisticoEtà contemporaneaEtà modernaBaroccoContemporaneoDimora storicaMuseoA cura di AC
ASTI. Museo del RisorgimentoSito in uno spazio espositivo situato ad Asti presso Palazzo Ottolenghi, contiene reperti che sono databili dal 1797, anno di proclamazione della Repubblica Astese; al 1870. Completano le collezioni testimonianze della prima e della seconda guerra mondiale, con il rifugio antiaereo. ArchitettonicoStoricoEtà contemporaneaEtà modernaDimora storicaMuseoGARIBALDI GIUSEPPEA cura di AC
ASTI. Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano.Il museo paleontologico di Asti è un museo chiave nel panorama museale piemontese, poiché è uno dei pochi che tratta fossili e storia risalenti a milioni di anni fa. NaturalisticoScientificoStoricoPreistoriaMuseoA cura di Ar.Co.
ASTI. Palazzo Alfieri e Museo alfierianoIl Palazzo è la casa natale del celebre poeta e drammaturgo Vittorio Alfieri, che qui nacque il 16 gennaio 1749 e dove visse fino all’età di cinque anni. ArchitettonicoLetterarioStoricoEtà contemporaneaEtà modernaBaroccoDimora storicaMuseoALFIERI BenedettoALFIERI VittorioA cura di AC
ASTI. Piazza AlfieriUna delle più antiche piazze cittadine di forma trapezoidale, la sua sistemazione fu definita tra il 1856 ed il 1869 con al vertice la casa Guglielminetti detta dei “portici rossi” e alla base il palazzo della Provincia e della Prefettura, realizzato negli anni ’60 del secolo scorso. Nella Piazza si tiene il famoso Palio. ArchitettonicoArtisticoEtà contemporaneaEtà modernaContemporaneoPiazzaALFIERI VittorioA cura di AC
ASTI. Platano monumentale in Piazza CairoliPossente platano comune piantato nel 1849 per i cento anni dalla nascita di Vittorio Alfieri (1749 – 1803) nella Piazza Cairoli. NaturalisticoStoricoEtà contemporaneaGiardino e parcoA cura di AC
ASTI. Resti della domus romana di Via del Varrone 30Era una ricca abitazione con un prezioso pavimento a mosaico. ArcheologicoEtà romanaSito archeologicoA cura di AC
ASTI. Teatro Vittorio AlfieriStorico e bellissimo teatro intitolato al celebre scrittore, poeta e drammaturgo astigiano Vittorio Alfieri. ArtisticoLetterarioEtà contemporaneaTeatro storicoALFIERI VittorioA cura di AP
AVIGLIANA (TO). Dinamitificio NobelIl Dinamitificio Nobel di Avigliana è stata la più importante fabbrica mondiale di esplosivi degli anni 1940. Archeologia IndustrialeEtà contemporaneaMuseoSito storicoStabilimento IndustrialeA cura di A.P.
AVIGLIANA (TO). Il castelloUna serie di campagne archeologiche ha interessato l’area del castello di Avigliana. Queste indagini non hanno prodotto reperti di età romana smentendo così la tradizione locale che vuole la fortificazione di origine antica. ArcheologicoArchitettonicoStoricoMedioevoRinascimentoGoticoRinascimentoCastelloA cura di Silvio Amprino, presidente dell'Associazione Amici di Avigliana
AVIGLIANA (TO). Il Santuario della Madonna dei Laghi (già chiesa dei Cappuccini)Il santuario sorge sul luogo di un antico pilone, meta di pellegrinaggi almeno fin dal ‘300, intorno al quale era già stata costruita una cappella. ArchitettonicoArtisticoReligiosoMedioevoRinascimentoGoticoRinascimentoEdificio religiosoA cura di Silvio Amprino, presidente dell'Associazione Amici di Avigliana
AVIGLIANA (TO). La chiesa di san Pietro e l’Antico CimiteroL’edificio, situato nel borgo Folonia, venne fondato, secondo un’ipotesi, nel IX secolo: resti di questo primitivo edificio parzialmente distrutto dai Saraceni sarebbero presenti sotto la chiesa attuale, ricostruita nel X-XI secolo ed ulteriormente rimaneggiata tra il XIII e il XV secolo. ArchitettonicoArtisticoReligiosoStoricoMedioevoRinascimentoGoticoRomanicoEdificio religiosoA cura di Silvio Amprino, presidente dell'Associazione Amici di Avigliana
AVIGLIANA (TO). La chiesa parrocchiale dei Ss. Giovanni Battista e PietroLa chiesa venne fondata nel 1284 ed eretta in parrocchia nel 1324, in sostituzione della chiesa di San Pietro; la facciata ed il campanile conservano l’aspetto originario, mentre l’interno nelle sue forme attuali è il risultato di vari rimaneggiamenti avvenuti nel Settecento. ArchitettonicoArtisticoReligiosoMedioevoRinascimentoGoticoRinascimentoEdificio religiosoFerrari DefendenteA cura di Silvio Amprino, presidente dell'Associazione Amici di Avigliana
AVIGLIANA (TO). Le fortificazioni cittadineAvigliana è stata per secoli una città murata, con mura di cinta che difendevano tutti i suoi borghi estendendosi per parecchi chilometri intorno all’abitato. ArchitettonicoStoricoMedioevoRinascimentoGoticoRinascimentoSito storicoA cura di Silvio Amprino, presidente dell'Associazione Amici di Avigliana
AVIGLIANA (TO). Santuario della Madonna dei Laghi, Pilone con affresco “Madonna che allatta il Bambino”ArtisticoReligiosoMedioevoGoticoEdificio religiosoJaquerio GiacomoA cura di DMF
BACENO (VCO). Chiesa di San GaudenzioLe pareti e le volte sono coperte di interessanti affreschi che vanno dal XIV al XVII secolo. ArtisticoReligiosoMedioevoRinascimentoRomanicoEdificio religiosoA cura di AC
BAGNOLO PIEMONTE (CN), fraz. Villar. Chiesa di san Giovanni battista, altare della Madonna del Monte Carmelo, predellaSignificativa opera pittorica di Oddone Pascale. ArtisticoReligiosoRinascimentoRinascimentoEdificio religiosoOddone PascaleA cura di DMF
BALDISSERO CANAVESE (TO), VIDRACCO (TO), CASTELLAMONTE (TO). Riserva naturale Monti PelatiLa riserva si estende su un’area di circa 146 ettari sulla destra orografica del torrente Chiusella allo sbocco dell’omonima valle, situata tra i comuni di Baldissero Canavese, Vidracco e Castellamonte. I Monti Pelati o bruciati sono detti così per il loro aspetto brullo e desolato e sono ben identificabili all’estremità occidentale delle verdi colline dell’anfiteatro morenico di Ivrea in quanto si presentano quasi privi di vegetazione. Questa loro caratteristica è dovuta principalmente alla natura della roccia che li compone, oltre che all’erosione causata dalle precipitazioni. Nonostante ciò, crescono parecchie specie arboree e arbusti delle zone di brughiera. NaturalisticoGiardino e parcoA cura di AC
BALDISSERO CANAVESE (TO). Cappella di Santa Maria di VespiollaLa costruzione, con portichetto rettangolare, conserva dell’originaria struttura romanica soltanto l’abside con affreschi del secolo XV raffiguranti gli Apostoli, mentre Cristo è presente nella volta tra i simboli degli Evangelisti. ArcheologicoArchitettonicoArtisticoReligiosoMedioevoRomanicoEdificio religiosoA cura di AC
BALDISSERO CANAVESE (TO). Castello, oggi villa residenzialeIl Castello, forse ricostruito riadattando la fortificazione della collina, è ricordato già in documenti pubblici del 1190. Quando la popolazione si sollevò verso la fine del 1300, nei moti del cosiddetto tuchinaggio, subì gravi danni ma, a rivolta domata, fu ricostruito e ampliato. ArchitettonicoStoricoEtà contemporaneaMedioevoDimora storicaA cura di AC
BALDISSERO CANAVESE (TO). Chiesa parrocchiale dell’Assunta e di San MartinoLa Chiesa fu costruita sui resti di un precedente edificio nel 1815 in stile barocco su progetto dell’architetto Vittorio Alli, con pianta a croce greca allungata. ArchitettonicoEtà modernaBaroccoEdificio religiosoA cura di AC
BALDISSERO TORINESE (TO), frazione Rivodora. Chiesa parrocchiale di San Francesco di SalesBaldissero ebbe storicamente due nuclei, uno sull’altura e l’altro in basso nella valle del Rio Dora. Già nel 1600, dove attualmente si trova la parrocchia, sorgeva una chiesetta. Nel corso del tempo fu più volte ampliata, modificata e restaurata, finché nel 1761 venne rifabbricata interamente e ultimata nella forma e nelle dimensioni attuali. ReligiosoEtà modernaBaroccoEdificio religiosoA cura di AC
BALDISSERO TORINESE (TO). Cappella del ToettoPiccola chiesa, molto amata dagli abitanti della borgata omonima, dedicata alla Beata Vergine delle Grazie, è il risultato di ristrutturazione e ampliamento eseguiti nel ‘700 di un edificio più antico e piccolo. ArchitettonicoReligiosoEtà modernaBaroccoEdificio religiosoA cura di AC
BALDISSERO TORINESE (TO). Chiesa parrocchiale di Santa Maria della SpinaLa chiesa ha titolo antichissimo, nato in Spagna nel 1200, derivato dal Santuario Cistercense che custodisce una spina della Corona di Gesù. La costruzione della chiesa avvenne tra il 1715 e il 1725 in sostituzione di un più antico edificio già segnalato a partire dal XIV secolo. La costruzione fu finanziata dai conti Fontanella di Baldissero, che ne ebbero il giurispatronato fino al 1797 ArchitettonicoReligiosoEtà modernaBaroccoEdificio religiosoA cura di AC
BALDISSERO TORINESE (TO). Pozzo della comunitàLa sua origine è incerta, forse già esisteva nel XIV secolo dato che sul sito dell’antico “castello visconteo”, che era torre di difesa distrutta da Facino Cane nel 1393, non ci sono sorgenti. Ha forma di clessidra, con 10 metri di diametro della cavità superiore, una strozzatura centrale di 2-3 mi e una parte inferiore con un diametro di 14 m circa. ArchitettonicoMedioevoInfrastrutturaA cura di AC
BARENGO (NO), loc. Baraggiolo. Oratorio di San RoccoL’Oratorio di San Rocco è situato lungo la strada che conduce al cimitero; all’interno sono da segnalare alcuni affreschi religiosi del XV secolo. ArchitettonicoArtisticoReligiosoRinascimentoRinascimentoEdificio religiosoA cura di A. P.
BARENGO (NO). Chiesa di Santa Maria AssuntaLa chiesa di Santa Maria Assunta, nota anche come chiesa di Maria Vergine Assunta, è la parrocchiale di Barengo, in provincia e diocesi di Novara. ArchitettonicoArtisticoReligiosoRinascimentoRinascimentoEdificio religiosoA cura di A. P.